Inaugurata il 5 Dicembre la nuova fermata di Milano Tibaldi Università Bocconi.
La stazione è arricchita da soluzioni basate sulla nature (Nature-Based Solutions) co-progettate in questi anni da RFI/Italferr in collaborazione con i partner di progetto CLEVER Cities e anche con la cittadinanza.
La definizione delle soluzioni verdi inserite nel progetto della fermata Tibaldi è infatti frutto di un percorso partecipato che, attraverso il Municipio 5, ha visto il coinvolgimento di centinaia di residenti nella co-progettazione degli spazi comuni. È la prima volta che una stazione ferroviaria viene costruita seguendo questi criteri (Trovate qui ulteriori informazioni sul percorso di co-progettazione).
La fermata è caratterizzata da spazi verdi esterni a servizio di passeggeri e passanti e dall’inserimento di pareti ed elementi di ingegneria naturalistica integrati nelle barriere antirumore, nelle strutture e negli argini della stazione, in grado di assorbire le emissioni di CO2, di riutilizzare le acque piovane e migliorare il microclima e la resilienza urbana in un contesto fortemente antropizzato. (Trovate qui il percorso che ha portato allo sviluppo di queste soluzioni)
“L’inserimento del verde grazie al progetto CLEVER – commentano gli assessori Giancarlo Tancredi (Rigenerazione urbana) e Arianna Censi (Mobilità) – non solo fa parte dell’idea di sviluppo che vogliamo sostenibile della città, ma porta qualità ambientale al quartiere e crea un legame tra il contesto e la fermata ferroviaria, dandole una nuova identità che si estende anche allo spazio pubblico circostante”.
L’idea di partenza è stata la realizzazione di una ‘sala d’attesa a cielo aperto’ al servizio dei viaggiatori e, insieme, degli abitanti del quartiere. Grazie al percorso partecipato, sono stati inseriti anche elementi quali una rastrelliera per le biciclette, un tavolo con una scacchiera incisa, un altro per giocare a ping pong e una bacheca di quartiere.
Il progetto è parte della nuova visione di RFI, consona con le politiche di rigenerazione urbana dell’Amministrazione, che vede le stazioni ferroviarie sempre più integrate al paesaggio urbano, un’oasi verde in città da vivere quotidianamente e non solo un punto di passaggio.
La nuova fermata aprirà le porte ai viaggiatori domenica 11 dicembre, con l’entrata in vigore dell’orario invernale.
(Questo articolo è derivato da: https://www.comune.milano.it/-/rigenerazione-urbana.-tibaldi-inaugurata-la-prima-stazione-verde-e-accessibile-al-servizio-dei-viaggiatori-e-del-quartiere)