AGGIORNAMENTO: la nuova fermata di Milano Tibaldi Università Bocconi è stata inaugurata il 5 Dicembre 2022
Per info: https://milanoclever.net/2022/12/07/inaugurata-la-nuova-fermata-di-milano-tibaldi/
Rete Ferroviaria Italian (RFI) in collaborazione con il Comune di Milano e con il supporto dei partner di progetto, si è resa protagonista delle sfide CLEVER cogliendo le opportunità derivanti dalla realizzazione della nuova Fermata ferroviaria Tibaldi effettuando una riflessione sull’integrazione sperimentale del verde nell’infrastruttura ferroviaria anche in linea con i principi alla base della strategia europea per le Infrastrutture Verdi.
L’inserimento del verde nella nuova fermata svolge diverse funzioni, tra le quali:
- influire sul territorio con l’obiettivo di uno sviluppo equilibrato e sostenibile della città;
- creare un legame tra la fermata ferroviaria ed il contesto locale;
- portare qualità ambientale, biodiversità vegetazionale e faunistica al quartiere attraverso la messa a dimora di specie autoctone di alberi, arbusti ed erbacee fiorite;
- il recupero delle acque piovane, per creare azioni sinergiche capaci di aumentare il valore e l’attrattività dell’ecosistema locale, a beneficio di tutto l’ambiente naturale;
- dare nuova identità allo spazio pubblico di fronte alla Fermata Tibaldi, lungo via Bazzi, che verranno riqualificati al termine del cantiere, in modo da essere fruiti ogni giorno non solo da chi utilizza il trasporto pubblico milanese, ma anche da chi vive quotidianamente il quartiere.

Informazioni ulteriori sul progetto e planimetrie (LINK – APRE IN UNA NUOVA PAGINA)

LA NUOVA FERMATA TIBALDI UN LUOGO TUTTO DA VIVERE
Lo spazio pubblico davanti alla nuova fermata Tibaldi sarà la principale via di accesso al rilevato ferroviario ed è stato pensato come un luogo destinato al relax e alle relazioni tra le persone.
L’idea di partenza è realizzare una “sala d’attesa a cielo aperto”, al servizio non solo dei viaggiatori, ma anche del quartiere. Un luogo dove non ci sia solo un via vai di persone, ma dove sia possibile trascorrere momenti di socialità e di aggregazione. Non si tratta di un’area di grandi dimensioni (600mq), ma in perfetto stile CLEVER Cities, usando soluzioni verdi, l’obiettivo è di sfruttare tutte le opportunità per rendere questo spazio un luogo dove sia piacevole trascorrere del tempo e dove anche la natura possa ritrovare un po’ di spazio per sé.
Di seguito, ti spiegheremo come:
Il verde per raffrescare e ombreggiare
Gli studi dimostrano che diverse NBS possono essere utilizzate per creare zone d’ombra e raffrescamento, così da migliorare il comfort climatico degli spazi urbani. Presso la Fermata Tibaldi, la presenza di una grande parete verde sul fronte del fabbricato è pensata non solo a scopo estetico, ma anche per sfruttare la dimostrata potenzialità dei green wall nel migliorare il comfort termico nei periodi estivi. La disposizione di piante ad alto fusto nell’area antistante la fermata dovrebbe essere funzionale a garantire ombra nelle aree più prettamente destinate al relax e agli spazi ludici.
Il verde per rendere lo spazio più bello
L’area di accesso della futura fermata Tibaldi si presenta oggi come un luogo non fruibile, scarsamente valorizzato. Il nuovo progetto punta sul riqualificare questo luogo costruendone un’identità, proprio a partire dalla presenza di elementi verdi diversificati.
Il verde si integrerà sia nella vera e propria infrastruttura ferroviaria, sia nello spazio pubblico antistante la fermata.
Informazioni ulteriori
In particolare, in corrispondenza dei rilevati ferroviari, è prevista la realizzazione di un impianto di rinaturalizzazione a verde, con essenze rustiche che restituiscano una percezione di naturalità agli osservatori. In via sperimentale, sarà inoltre realizzata una barriera antirumore dotata di una copertura verde, proprio per garantire l’inserimento estetico di questo elemento nel nuovo contesto ferroviario. Per quanto riguarda lo spazio pubblico di accesso alla fermata, il verde avvolgerà quest’area e l’impianto di piante e arbusti con ricche fioriture, durante diverse stagioni e con diverse colorazioni, offrirà ai fruitori un impatto estetico gradevole.
Il verde per portare la natura a due passi da casa
Può sembrare strano sentire parlare di natura in corrispondenza di un’area urbanizzata, soprattutto di una fermata ferroviaria. Eppure nel disegnare edifici, quartieri e infrastrutture è possibile fare scelte progettuali che favoriscano la presenza di specie animali e vegetali che possono vivere nelle nostre città, quando trovano ambiti idonei ad ospitare la loro presenza.
L’area verde intorno alla fermata Tibaldi può diventare un’area idonea ad ospitare la sosta di diverse specie di uccelli, interessanti dal punto di vista naturalistico, come: cince, tordi, pettirossi e capinere.
Informazioni ulteriori
Con l’intento di accogliere questi animali, sono state scelte alcune specie di alberi e arbusti autoctoni, cioè tipici del territorio, che possono quindi offrire cibo e riparo all’avifauna locale. Anche le aree a prato, associate agli spazi alberati e arbustivi, assumono una grande importanza, perché molte specie mangiano frutti o insetti a seconda della stagione e le aree a prato sono quelle dove vivono gli insetti di cui gli uccelli si nutrono. Inoltre, le specie erbacee inserite nelle aree a prato e gli arbusti inseriti al contorno, sono state selezionate per garantire la presenza nell’area di specie nettarifere (cioè fiori ricchi di nettare) e di piante nutrici per i bruchi, affinché l’area possa diventare attrattiva anche per diverse specie di farfalle e in generale per gli insetti impollinatori. Ecco perché è importante porre attenzione alle specie vegetali inserite nei contesti urbani, perché dalle scelte fatte dipendono i potenziali benefici sulla biodiversità urbana.
Il verde per creare spazi di socialità
Lo spazio antistante la fermata Tibaldi potrà offrire nuove occasioni di incontro e di relax non solo per i viaggiatori in attesa, ma anche per chi vive il quartiere. Utilizzando semplici arredi è possibile creare spazi di gioco e per il tempo libero (ping – pong, scacchiere, angoli per il book crossing e la lettura, ecc), a disposizione delle persone che vivono e frequentano l’area della fermata. Ma le opportunità di aggregazione e socialità di questo nuovo spazio potranno anche essere legate alla cura del verde, che costituisce per molte persone un’attività di grande interesse: coltivare piante aromatiche, dedicarsi alla semina o semplicemente cimentarsi con un po’ di giardinaggio. Alcune di queste possibilità saranno definite ora, in fase di progettazione, anche con l’aiuto di tutti coloro che vorranno segnalarci proposte e suggerimenti, ma speriamo anche che nuove idee possano arricchire questo luogo nel tempo, rispondendo alle esigenze dei cittadini.
PER SAPERNE DI PIÙ SULLA NUOVA FERMATA TIBALDI
Per sviluppare al meglio questi temi e per garantire la corretta condivisione delle informazioni, fin dalle prime fasi del cantiere della nuova fermata ferroviaria è stata messa a disposizione dei cittadini anche la figura del comunicatore di cantiere, disponibile per informare sullo sviluppo delle opere (prenota il tuo appuntamento on line sul sito: https://www.tibaldiscarl.it/prenota-un-incontro-con-i-tecnici/4.html).
Risultati sondaggio
UNA SALA D’ATTESA VERDE PER LA NUOVA FERMATA TIBALDI
Il sondaggio realizzato per contribuire a progettare lo spazio che verrà realizzato di fronte alla nuova stazione Tibaldi si è concluso il 31 Dicembre 2020.
Grazie a tutti coloro che hanno partecipato.
I risultati del sondaggio sono disponibili qui: https://milanoclever.net/2021/04/28/risultati-sondaggio-cal3-tibaldi/