Nell’ambito della due-giorni di formazione intensiva organizzata da Ordine e Fondazione dell’Ordine degli Architetti PPC Milano, riservata agli architetti (iscritti all’Ordine di Milano e ad altri Ordini) il 14 Giugno è stato svolto un Itinerario di visite guidate, organizzato da Ambiente Italia e ROOFMatters, nel quadro del progetto europeo CLEVER Cities.

All’evento hanno partecipato 25 persone, tra architetti iscritti all’Ordine degli Architetti e professionisti di settore (giornalisti, paesaggisti, e affini).

L’itinerario, introdotto da Lorenzo Bono e Inge de Boer, ha mostrato la qualità ed i benefici di alcune delle realizzazioni di pareti e tetti verdi, verticali e orizzontali, integrate nelle coperture edilizie presenti a Milano.

Partiti a piedi dalla sede degli Ordine degli Architetti, in Via Solferino, la prima tappa della visita guidata ha portato al quartiere Brera in Via Palermo 1. Accolti dall’Arch. Monica Tricario, partner dello Studio Piuarch, e dalla collaboratrice Anna Premoli, i partecipanti hanno avuto la possibilità di scoprire il progetto ‘Orto fra i cortili’, primo progetto realizzato sul tetto del palazzo (300m2) dove ha sede lo Studio. Il progetto è stato realizzato insieme a Cornelius Gavril, responsabile della manutenzione.


La seconda tappa dell’itinerario ha portato ad una parete verde in un condominio di Via Privata Fratelli Gabba, a pochi passi dall’orto botanico di Brera, realizzato da Sandrini Green. Si tratta di una parete in un cortile privato, quindi (quasi) non visibile dalla strada. La parete di 120mq è appoggiata al muro di un capannone a fianco del condominio. La parete è gestita da Sandrini green che fa circa 5-6 uscite di manutenzione ogni anno. 

L’ultima fermata ha portato al Superstudio più in Via Tortona, dove i partecipanti sono stati accolti dall’Arch. Tiziana Monterisi, il Dott. Massimo Mattavelli e la Dott.ssa Gisella Borioli, fondatrice e proprietaria di Superstudio più. L’orto è stato realizzato nel 2014, che in occasione dell’Expo Milano 2015 è stato trasformato in una risaia, progetto ideato da Michelangelo Pistoletto all’interno del progetto ‘Terzo Paradiso’. Oltre alla risaia, dove venivano coltivati sette tipi di riso, c’era anche spazio per un orto, gestito dalle ‘sciure’ di Via Russoli, un contesto ALER in zona 5. Ora si sono organizzate nell’associazione ‘Coltivare la città’ che, oltre alla gestione dell’orto, organizza anche altre attività culturali con scopi sociali. Il raccolto dell’orto viene ad esempio distribuito a chi ne ha più bisogno, con un focus sugli inquilini delle case ALER di Via Russoli. 

Locandina e programma completo dell’evento: https://milanoclever.net/wp-content/uploads/2019/06/locandina_14giugno_amb_versionefinale.pdf

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