È ora online la nuova pubblicazione open-access del Politecnico di Milano, partner di CLEVER Cities, che analizza i 2,5 anni di esperienza del progetto in tema di metodologie di coinvolgimento dei cittadini per implementare misure di inverdimento urbano (note anche come co-creazione di Nature Based Solutions – NBS, soluzioni basate sulla natura), evidenziando come i progetti pilota EU come CLEVER Cities stiano aiutando la co-creazione a diventare più diffusa, strutturata e istituzionalizzata.
Il paper “Co-creation Pathway for Urban Nature-Based Solutions: Testing a Shared-Governance Approach in Three Cities and Nine Action Labs“, scritto da Israa Mahmoud ed Eugenio Morello, del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano, esamina le esperienze pratiche delle città “Front-Runner” CLEVER Cities Amburgo, Londra e Milano sul tema co-creazione.

I risultati emersi evidenziano come il coinvolgimento dei cittadini nella co-attuazione di iniziative di inverdimento urbano porti benefici concreti non solo all’ambiente ma anche alla società, come il rafforzamento della coesione sociale, la costruzione di un’identità locale, l’aumento del senso di sicurezza e dell’inclusione dei cittadini nei processi decisionali per la trasformazione urbana.
Ci sono, tuttavia, ancora delle sfide pratiche da superare per incorporare a pieno i processi partecipativi nelle pratiche di pianificazione urbana e portarli all’interno delle sedi delle autorità locali; nonostante i numerosi ostacoli, il documento mostra che la co-creazione ne vale lo sforzo. “Se applicata fin dall’inizio e con tutte le parti interessate, la co-creazione può dare una spinta ai processi di rigenerazione urbana”, affermano gli autori.
“Sebbene le NBS stiano ultimamente guadagnando un consenso diffuso tra i ricercatori e siano supportate dai programmi di finanziamento della Commissione europea con un notevole raggio d’azione, c’è un’ulteriore necessità di formalizzare i loro impatti e ed il loro potenziale con una moltitudine di attori e meccanismi di attuazione, tenendo conto della varietà di tipi, scale e situazioni applicative di NBS “, conclude lo studio.
Il documento è stato pubblicato come capitolo del libro “Pianificazione intelligente e sostenibile per città e regioni”, parte della serie “Springer’s Green Energy and Technology” ed è scaricabile da SpringerLink.